Copyright © 2002, Toro. ALL Rights Reserved This story may not be reproduced in any form for profit or on another website without the written permission of the author. The author may be contacted by writing mrdouble@mrdouble.com, or mrdouble@ix.netcom.com. Original posting date: Sunday PM, April 14, 2002 A wildPage story from MrDouble's archive, Filename: biggnina.txt http://www.mrdouble.com Story_codes: m/m/f pedo cons bisex anal Story_intro: Ci ritroviamo ancora una volta per raccontarvi di memorabili esperienze avute da Nina, la mia piccola cuginetta di 6 anni. A dir il vero in quel periodo aveva 8 anni e si era fatta già un numero imprecisato di chiavate con tanti ragazzi del vicinato. Ricorderete tutti che fu prima inculata da me e poi con garbo fottuta nella piccola vagina grazie all’aiuto di un’altra mia cugina la porca e lesbica Angela. Questa volta vi narrerò di un episodio dettato da Big G un ragazzone di 15 anni che ha avuto la fortuna di incontrare Nina. language: italian Big G, Nina ed il bisessuale Written by Toro Ci ritroviamo ancora una volta per raccontarvi di memorabili esperienze avute da Nina, la mia piccola cuginetta di 6 anni. A dir il vero in quel periodo aveva 8 anni e si era fatta già un numero imprecisato di chiavate con tanti ragazzi del vicinato. Ricorderete tutti che fu prima inculata da me e poi con garbo fottuta nella piccola vagina grazie all’aiuto di un’altra mia cugina la porca e lesbica Angela. Questa volta vi narrerò di un episodio dettato da Big G un ragazzone di 15 anni che ha avuto la fortuna di incontrare Nina. Big G era molto alto e rozzo ma possedeva un enorme cazzo per un ragazzo della sua età. Era lungo 18 cm e molto spesso, durante le estati andavamo in gruppo a masturbarci guardando riviste porno. Eravamo in tre io lui e Mirco di 12 anni. Da un pò io mi ero allontanato da loro perché avevo delle vere fiche di bambine da leccare e riempire. Big G e Mirco continuavano a masturbarsi assieme e la scena era tutta da vedere dato che Mirco aveva un cazzo piccolo e snello non ancora ben sviluppato che spruzzava ancora poco sperma. Big G aveva una sorellina amica di Nina e dunque quest’ultima spesso stava a casa loro anche perché abitavano nello stesso palazzo. Big G mi raccontò che un giorno la sua sorellina e Nina lo stavano spiando nel bagno mentre stava pisciando, lui se ne accorse e le sgridò. Ma la sorella di Big. G chiese perchè lo aveva fatto dato che Nina poteva vedere quel coso tutte le volte che voleva. La cosa finì lì e Big G non chiese altro anche perché non avrebbe mai messo in imbarazzo la sua sorellina sebbene si era ripromesso di fare un attento interrogatorio a Nina quando ne avrebbe avuto la possibilità. Un giorno Big G e Mirco erano da soli a casa di Big G che da poco aveva avuto in regalo un videoregistratore. Subito l’avevano messo in funzione guardando un porno-film. Mirco era molto eccitato per la cosa e nella fretta non aveva chiuso la porta di ingresso. I due seduti uno vicino all’altro con gli short abbassati stavano gustandosi una ricca scena di sesso mentre furiosamente si masturbavano. Molto impegnati come erano non si accorsero che qualcuno era entrato in casa. E mentre stavano per venire ecco che gli compare davanti Nina che già da qualche minuto li osservava. I due si accorsero di Nina e tirarono su i loro short spegnendo il televisore. Nina non affatto sorpresa ma solo eccitata disse “Anche voi mi muovete il cazzo in mano”. Mirco restò alquanto sorpreso dell’affermazione mentre Big G colse l’occasione per saperne di più. E chiese come sapeva che quel coso si chiamasse cazzo. Nina disse che ne aveva visto già uno anzi uno di quei “cazzi” gli era stato messo dietro e davanti indicando con l’indice i due punti esatti dove era stato infilato. La sorpresa dei ragazzi fu grande tanto che si sfilarono i pantaloni per mostrare i loro arnesi a Nina. La bambina dal canto suo non aveva nessuna intenzione di toccarli ne tanto meno di farseli mettere in quei posti e tentò di scappare ma Mirco eccitato come un cagnolino la fermò e chiuse la porta. Sistemarono la piccola Nina sul letto e continuarono a masturbarsi. Mirco disse a Big G che trovava la cosa molto eccitante molto di più delle riveste e dello stesso film che ingordamente stavano guardando prima. Ma Big G era alquanto scettico per paura che Nina spifferasse tutto alla sorellina. Chiese allora a Nina di dire di chi era il cazzo che le si era infilato nella farfallina e nel culetto. Ma Nina disse che questa era un segreto e che non lo avrebbe potuto mai rilevare ma che ora le andava di giocare con i loro cazzi. Big G non contento le chiese come mai ne avesse parlato con sua sorella e Nina rispose che le aveva solo detto che aveva fatto certe cose dopo che Piggy le aveva confidato di voler a tutti i costi vedere un cazzo dal vivo dopo che lo aveva visto su quelle riviste che Big G teneva nascosto. Rassicuratosi Big G si eccitò peggio di Mirco e propose a Nina di giocare con loro. I due si avvicinarono alla piccolina e a pochi centimetri l’uno dall’altro e dalla faccia di Nina muovevano rabbiosamente la mano per raggiungere l’orgasmo. Nina che già conosceva inconsapevolmente l’arte della masturbazione strinse le gambe e iniziò a strusciare il rosa short sull’estremità del letto rimanendo incantata davanti ai due cazzi dei suoi amici arrapati. Ma le cose non le quadravano infatti non si spiegava come mai Big G aveva un cazzo così grande e scuro mentre Mirco ne aveva uno snello e chiaro, così ingenuamente lo chiese ai due. Mirco umiliato da tal domanda strinse alla base del suo cazzo per farlo gonfiare e poi lo avvicinò a quello enorme di Big G toccandolo. Mirco disse “hai ragione il mio è ancora troppo piccolo ma entrerà meglio nella tua farfallina” e poi inconsciamente inizio a strusciare il suo cazzo vicino a quello dell’amico che fermò la sua mano e partecipò al gioco. Le due teste dei loro cazzi si accavallavano e si scambiavano lo sperma della pre-iaculazione che già usciva copioso. A Nina quella cosa eccitò moltissimo tanto che iniziò a dimenarsi più velocemente sull’estremità del letto. A quel punto Mirco disse a Big G proviamo a spogliarla questa troietta arrapata. Gli sfilarono lo short, la maglietta e lo slip lasciandola solo con le scarpe estive, poi le aprirono le gambe e le osservavano la fica. Nina si aprì con le dita le labbra della vagina e mostrò ai due la parte migliore. “Questa ha già scopato si vede” disse Big G che scansò Mirco e cercò di infilare come un forsennato il suo cazzo nella fica di Nina. Il ragazzo mancava di esperienza e tanto più con un bambina non ci sapeva fare. Bisognava andarci piano lubrificare l’entrata ed il cazzo così Nina iniziò ad urlare dal dolore. Subito Big G desistette e si allontanò dal misterioso buco. Si fece avanti Mirco che decise di leccarele la passerina, si chinò su di lei con la faccia ed iniziò a leccare a casaccio quel prezioso arnese. Nel fare si era chinato a novanta gradi ed essendo nudo di sotto mostrava tutto il suo ancora candito culo a Big G che da dietro continuava a masturbarsi. Mirco stava facendo godere Nina perchè aveva trovato il ritmo giusto e ciò aveva fatto ancor più arrapare Big G. Così il ben dotato Big G si avvicinò con il suo pene al culo di Mirco ed iniziò a strusciare il suo glande tra le ancora poco villose chiappe di Mirco. Dal canto suo Mirco accortosi dell’attenzione dell’amico non fece niente per farlo smettere anzi al contrario premeva il suo culo contro il grosso arnese di Big G. I due si interruppero per un istante e decisero sul da farsi. Così Mirco disse a Big G di volersi chiavare a tutti i costi la piccolina mentre fece presente che lui non poteva farlo se non volevano far piangere quella piccola troia. Big G era consapevole che il suo grosso cazzo avrebbe provocato il pianto della bambina ma non voleva restare a bocca asciutta. Allora Mirco disse masturbati magari strusciando il tuo cazzo tra le mie chiappe come stavi facendo prima. Big G non era molto contento e disse all’amico “E se te lo infilo nel buco del culo tu non p! iangerai e poi non lo diremo a nessuno”. Mirco non era d’accordo ma quando Big G disse che se era contrario non se ne sarebbe fatto niente e non gli avrebbe fatto scopare la bambina. Allora Mirco disse di sì ma prima di andare fino in fondo era il caso prima di provare e poi vedere sul da farsi. Nina dal canto suo assisteva alla contrattazione divertita con le gambe aperte e la fica intrisa di saliva di Mirco e poi chiese “Che volete fare?” Big G disse che ora avrebbe assistito ad una cosa nuova e Mirco aggiunse “ora mi infilerà il suo cazzo nel culo”. Nina replicò ancora più eccitata “Sì voglio vedere come fate tra maschi perché tra femmine ci si tocca e ci si lecca”. Al che i due restarono proprio esterrefatti: quella bambina era stata proprio svezzata per bene e parecchi dei loro scrupoli svanirono. Mirco e Big G iniziarono la loro prova non prima di aver lubrificato il buco del culo di Mirco con acqua e sapone. Mirco era posizionato a novanta gradi con le mani ben salde sul letto e Big G aveva puntato il suo cazzo diritto sull’ano dell’amico e con le mani gli teneva i fianchi. Nina si era posizionata di lato e con la faccia era rivolta alla zona di massima attenzione dove la purpurea testa del cazzo di Big G stava cercando di infilarsi nel marrone ano di Mirco. Big G iniziò a spingere e la testa del suo cazzo penetrò nel culo di Mirco, Nina eccitatissima era come paralizzata mentre osservava la scena da quella favorevole posizione, poi tutto il cazzo di Big G entro nel culo di Mirco e quest’ultimo incominciò ad ansimare dal dolore e dal piacere. Big G sorpreso da tanta facilità di penetrazione chiese all’amichetto se aveva già avuto questa esperienza e Mirco disse che un amico comune già gli aveva fatto provare quella cosa poi raccomandò Big G di non venirgli dentro poiché gli faceva schifo lo sperma che gli colava dal buco del culo. Big G, dal canto suo, iniziò a carburare e a pompare veementemente dentro il compagno gemendo anch’egli. I capelli biondi e lisci di Mirco si spostavano velocemente sotto i colpi del compare finché non chiese a Big G di fermarsi e posizionare Nina per l’altra scopata. Nina dal canto suo iniziava a massaggiarsi la fichetta e domandò a Mirco se quella cosa era bella. Mirco colse la palla al balzo rispondendo che era fantastica e che se voleva poteva farla provare anche a lei. Nina entusiasta chiese cosa doveva fare, allora Mirco l’afferrò per i capelli e facendola passare sotto le sue piccole palle disse di mettersi il suo uccello in bocca. Nina che non aveva mai fatto ciò era all’inizio riluttante poi osservando bene il cazzo di Mirco non le sembrava poi tanto diverso da quello dei suoi coetanei e dunque iniziò prima a baciare l’arnese e poi a passargli la lingua sopra ed infine a metterselo in bocca strusciandolo tra i denti. Big G intanto stava al limite ed a breve avrebbe eruttato. Mirco disse a Nina di posizionarsi a gattoni sul letto ed ad aprirsi le natiche con le mani esponendo così buco del culo e l’entrata del paradiso. Poi Mirco si sollevò quel tanto che bastava mentre Big G lo stava ancora chiavando e sistemò il cazzo in prossimità dell’entrata della fica di Nina. Big G chiese all’amico di spostarsi col tronco per vedere anche lui quella acerba vagina prima di essere riempita. La vista di quello stretto bocciolo di rose provocò una sovraeccitazzione al ben dotato Big G che assestando due o tre colpi nel culo di Mirco venne a fontana dentro all’amico. Tutti e due urlarono dal piacere sebbene subito dopo Mirco si lamentò con l’amico per avergli riempito le interiora di sperma bollente. Big G uscì dal culo e mentre estraeva il cazzo umido di sperma e di merda strappo dall’interno di Mirco un bel pezzo di merda che cadde a terra sotto gli occhi increduli di Big G. Qualche istante dopo Mirco già era dentro la piccola Nina con il suo snello cazzo e la chiavava per bene. I due erano l’uno sopra l’altro e Nina un pò si lamentava dal dolore un pò godeva per la chiavata. Big G non ancora sazio aveva ancora il cazzo duro si avvicinò all’ano di Mirco, ancora ben esposto, e ben largo iniziò ad odorarlo. Quella miscela di merda sperma e cazzo che emanava l’amico lo fece eccitare di nuovo così decise di dover continuare il gioco. Si posizionò davanti a Nina posizionò davanti alla sua bocca aperta dal piacere il suo cazzo ed iniziò a masturbarsi ferocemente. Mircò faceva entrare ed uscire il cazo dalla fica di Nina sebbene non tutto entrava dentro di lei. Ad un certo punto il giovane bisessuale digrignò i denti estrasse il cazzo dalla vagina di Nina e fece fuoriuscire sul suo culo lo sperma. Poi come in preda alla pazzia spalmo velocemente quello stesso sperma su tutta la schiena e il piatto seno della bambina troia, si avvicinò al cazzo di Big G che nel frattempo era leccato come un lecca-lecca di Nina e aiutò quest'’ultima a far venire Big G. Lo prese in bocca magistralmente ed iniziò a succhiarlo per poi farsi spruzzare il nettare di Big G in bocca e sulla faccia. Big G non potette che urlare dal piacere e poi mentre si rilassava vide che Mirco era sopra a Nina a baciarla in bocca trasferendogli lo sperma sulla faccia e nella bocca della troietta la quale rispose che quella roba era alquanto salata. Poi i due sorrisero e si ripromisero di ripetere da soli l’esperienza. *---(:> Double for Nothing!! Tricks for Free!!! <:)---* www.mrdouble.com *---(:> Mr Double <:)---* This story is a work of fiction. Names, characters, places, and incidents either are products of the author's imagination or are used fictitiously. Any resemblance to actual events or locales or persons, living or dead, is entirely coincidental.