Bunny stava rientrando a casa, dopo una mattinata passata fuori con le amiche Sailor, assieme alla sua amica Luna e nel frattempo discutevano di un misterioso essere che da qualche tempo tendeva a presentarsi assieme ai demoni.

Questo essere si presentava in modo irregolare, infatti a volte era già a fianco del mostro; altre volte restava in zona facendosi vedere ma non interferendo oppure appariva nel bel mezzo dello scontro, altre volte egli sembrava giungere a scontro quasi concluso fermando l'attacco finale battendosi con le Sailor ma senza metterci troppo impegno.

Almeno sembrava che non ci mettesse molo impegno visto che egli si limitava a parare i colpi scagliatili contro usare qualche colpetto di energia per spingere indietro le sailor per poi ordinare ai mostri che avevano prelevato energia di scappare, quindi una volta dato tempo alla creatura andava via anche lui senza badare alla sailor.




 “credi che lo rivedremo ancora?” Chiese la Sailor alla sua amica gatta.




“non lo so, non ha mai seriamente attaccato, si è limitato a fermare i vostri colpi, lascia andare il demone con l'energia che ha raccolto e poi dopo avervi respinte se ne va, sembra quasi che non voglia impegnarsi!”




“Eppure ci batte sempre e nessuno dei nostri attacchi lo danneggia …. mah non ci capisco più nulla!”




quindi le due entrarono in casa e si diressero verso la stanza da pranzo ignare che nel momento stesso in cui erano entrate dalla porta una barriera energetica aveva avvolto la struttura.




 “mamma, papà, Sam sono a ….”




le parole erano morte sulla lingua della ragazza, infatti quando era entrata in cucina aveva visto seduto al tavolo, ben apparecchiato per quattro persone, un essere di forma umanoide chiuso dentro un pesante esoscheletro, una lunga coda con pungiglione da scorpione, tenaglie robuste, testa umana appoggiata sul collo con otto occhi posti a semicerchio.




 “Ben tornata a casa Usagi detta Bunny … o forse dovrei chiamarti Sailor Moon? … oh io non lo farei!” disse l'essere mentre Bunny e Luna avevano cercato di scappare dalla stanza.




 “Per tua informazione ci sono due fattori che non ti permettono di scappare:




Primo tutta la casa è avvolta da una delle mie barriere energetiche e tu sai che finché sono attive non si può abbandonare la zona in cui sono state tirate su.

Secondo motivo è che se scappi beh la tua famiglia ci lascerà la pelle!”




a quelle parole dal soggiorno erano uscite tre sfere di energia che tenevano rinchiusi i parenti della ragazza, vivi ma spaventati.




 “maledetto io non sono …!”




“Risparmiami il segreto ti ho vista trasformarti più volte e ti ho seguita più volte sia in forma civile che in forma Sailor, perché credi che non ho mai fatto sul serio? Volevo seguire voi sailor per vedere se avevate una base comune o se agivate su chiamata possessiva dove abitavate … allora ti trasformi o devo uccidere qualcuno?”




quindi il demone fece un movimento con le tenaglie che aveva al posto delle mani e nelle sfere si verificò una scarica elettrica che fece soffrire i prigionieri, nonostante non si sentisse nulla Bunny poté percepire la sofferenza.




 “Allora vuoi mantenere il tuo segreto anche a costo della loro vita o ti trasformi? E .. oh no tu non lo fai!”




fece il demone chiudendo Luna dentro una sfera dopo che questa aveva cercato di strisciare verso il demone per ferirlo con i suoi artigli.




 “hai vinto tu ma non fare del male alla mia famiglia!”




quindi Bunny si trasformò in Sailor Moon con i parenti che osservavano pieni di stupore la loro figlia che diventava la paladina della legge e dell'ordine.




“bene bene ora io ho ostaggi, una corazza a prova di colpi sailor; cosa che dovresti sapere visto che con le tue amiche mi avete scagliato contro di tutto e siamo anche isolati … quindi facciamola finita”




per un attimo sul volto di Sam si dipinse l'orrore, aveva visto film e cartoni e temeva che adesso sua sorella sarebbe stata uccisa, e invece in demone mosse la chela sinistra aprendo un varco da cui uscirono parecchi metri di corda e dei fazzoletti.




 “tu piccoletto se non vuoi che faccio partire una scarica elettrica sufficiente a uccidere tutti lega e imbavaglia questa Sailor e non fare il furbo con i nodi o li fai bene oppure i tuoi parenti pagheranno!”




detto questo il demone rilascio il giovane il quale si trovò davanti ad una scelta durissima o legare e imbavagliare la propria sorella oppure vedere i genitori morire, il demone sembrava aver capito il dubbio e sbuffato fece sentire la voce.




 “Se ti fa sentire meglio … sul mio onore giuro sugli antichi dei e suoi nuovi che se fai quello che ho chiesto e lo fai bene vi lascerò andare!”




a quelle parole Sailor Moon mise le mani dietro la schiena e si sedette vicino al fratello per aiutarlo.




 “Fallo … per lui l'onore è importantissimo, più della sua missione e della sua vita! Non verrà mai meno ad un simile giuramento!”




quindi Sam inizio a prendere le corde e sebbene di malavoglia e piangendo dovette mettersi all'opera con il demone che in perfetto silenzio osservava ciò che accadeva ignorando lo sguardo di odio dei genitori e di Luna.




Sam iniziò facendo passare una corda intorno alle caviglie della sailor per poi fare un forte nodo assicurandosi che lei non potesse scalciare, quindi passo ai polpacci bloccando anche cosi la gonna e assicurandosi anche che la Sailor non potesse muovere le gambe.




 “Andiamo mettici un po' di grinta e impegno! So che non ti piace ma se non fai nulla …. !”




“Maledetto furfante io ..!”




“primo io ho un nome … sono Achille, secondo non sono un furfante ma un mercenario!

Se ti chiedi perché non lego la mia nemica è perché al posto delle mani ho queste chele sono taglienti e finirei per tagliare corda o testa!”




Sam abbasso il capo quindi inizio a sistemare la parte superiore del corpo della sailor legando prima le braccia tramite i polsi dietro la schiena.

Prese poi una seconda corda e quindi fece passare le corde attorno agli avambracci e al petto della sorella tirando e facendo anche un forte nodo; fu aiutato in questo dal fatto che la sailor nonostante fosse più grande e forte non aveva mai accennato a una qualsiasi forma di resistenza, facendo sentire il giovane in colpa.

Quindi il giovane passo un secondo girò di corda attorno alle braccia e al petto passando sopra e sotto i seni tirando poi forte quindi dopo aver assicurato vari giri strinse la corda.




“Sam .. stringi più forte! La mia vita non vale quella dei nostri genitori! Poi lui non farà male a nessuno l'onore glielo impone!”

“va bene!”




quidi Sam si fece Forza e appoggiato un piede sulla schiena della sorella tirò ancora più forte la corda stringendo con forza.  




 “Sailor Moon mi dispiace … apri la bocca!”




quindi iniziò a spingere dentro la bocca della sorella dei pezzi di stoffa fino a riempirla per poi prendere dei tovaglioli e con essi  coprire la bocca il naso e gli occhi della sailor.




 “ecco ho finito!”




 “bene fammi vedere … uhm bei nodi, molto resistenti, hai fatto un bel lavoro anche per tenere chiusa la bocca … bene e adesso il tocco finale!”




quindi con orrore di sailor Moon il demone rinchiuse di nuovo Sam in una sfera e fece apparire sul tavolo una specie di sveglia.




 “ehi io sono un guerriero d'onore … ma mica sono scemo!

L'onore è una cosa ma la stupidità è tutt'altra cosa!

Se vi lascio andare subito potreste venirmi dietro, chiamare le forze dell'ordine, chiamare le altre Sailor o attaccarmi rendendomi difficile il lavoro quindi manterrò la mia parola e vi lascerò andare ….. ma solo dolo aver avuto abbastanza tempo per scappare e far perdere le mie tracce quindi tra trenta minuti questa sveglia suonerà e voi potrete essere liberi visto che segnalerà la fine delle barriere, sappiate intanto che tra nove minuti potrete parlare tra di voi!

Addio ordunque cari amici e tu vieni con me ti aspetta un bel bagno a mezzanotte con un bel cappotto per combattere il raffreddore!”




quindi il demone si carico sulle spalle la sailor a mò di sacco di patate.




 “uphf! E dire che pensavo che il peso di una sailor fosse più leggiadro … mettiti a dieta sei parecchio pesante ... e posso dire sei bella in carne”




quindi incurante delle urla e dei movimenti della sailor e dei presenti il demone prima usò il piatto di una sua chela per dare uno schiaffo sul sedere a Bunny per poi mettersi in marcia uscendo dalla porta che fu rinchiusa dietro di lui lasciando gli occupanti abbattuti.